Il progetto di restauro della chiesa di S. Elisabetta ha mirato al completo risanamento e alla conservazione dei valori estetici esterni.
Dopo un’attenta analisi geometrica, materica e del degrado, i lavori sono stati suddivisi in due fasi principali: la prima ha riguardato il restauro delle facciate esterne, con interventi mirati sulle facciate principali orientate a nord, est e ovest. La seconda fase si è concentrata sulla copertura in coppi vecchi, interessando tutte le porzioni della chiesa.
Gli interventi sulle facciate hanno incluso il rifacimento dell’intonaco del campanile, la pulizia della pietra e del muretto circostante, il rifacimento dell’intonaco della facciata della chiesa, il risanamento dell’intonaco del basamento, la sistemazione del materiale lapideo, il rifacimento del manto di copertura e la sistemazione della lattoneria. Il risultato è stato un restauro che ha rispettato e valorizzato l’estetica originale della chiesa, garantendo al contempo la sua conservazione strutturale.